Appunti di poesia
Poesie famose e meno conosciute, italiane e straniere
-
Appunti di poesia: Adam Zagajewski
Ma forse facevamo soltanto finta di non sapere niente. Forse così era più facile, di fronte all’enormità dell’esperienza, di fronte alle sofferenze (sofferenze altrui, in generale). Forse c’era in questo addirittura un po’…
-
Appunti di poesia: William Blake
Gli auguri dell’innocenza Vedere un mondo in un grano di sabbia e un universo in un fiore di campo, possedere l’infinito sul palmo della mano e l’eternità in un’ora. Compra il libro qui:…
-
Appunti di poesia: Jekovac, Izet Sarajlić
Nel nostro bel mese di maggio venivamo di solito in questo piccolo caffè, a guardare la nostra silenziosa piccola metropoli come sul palmo della mano, a riflettere a voce alta in quale di…
-
Appunti di poesia: Ivan Talarico
A MAI No, non amiamoci adesso, troppo facile. Lasciamoci travolgere dai dubbi, centrifugare dalle distanze, intorpidire dalle mancanze (eppure mi vien sempre da sorridere quando arrivi tu). Aspettiamo, la vita è talmente lunga…
-
Appunti di poesia: Sylvia Plath
Se sto seduta ferma e non faccio niente, il mondo continua a battere come un tamburo lento, senza senso. Dobbiamo muoverci, lavorare, fare sogni da realizzare; la povertà della vita senza sogni è…
-
Appunti di poesia: Sandro Penna
«Poeta esclusivo d’amore» m’hanno chiamato. E forse era vero. Ma il vento qui sull’erba ed i rumori della città lontana non sono anch’essi amore? Sotto nuvole calde non sono ancora i suoni di…
-
Appunti di poesia: La ricerca di una casa, Pasolini
Ricerco la casa della mia sepoltura: in giro per la città come il ricoverato di un ospizio o di una casa di cura in libera uscita, col viso sfornato dalla Febbre, pelle bianca…
-
Appunti di poesia: Osip Ėmil’evič Mandel’štam | L’Altrove
Leggere soltanto libri per bambini, nutrire soltanto pensieri infantili. Disperdere lontano tutto ciò che è grande, ribellarsi al dolore profondo. Io sono mortalmente stanco della vita, non ne ho accettato nulla ma amo…
-
Appunti di poesia: Giovanni Raboni | L’Altrove
Ombra ferita, anima che vieni zoppicando, strisciando dal tuo fioco asilo a cercare nei sogni il poco che rosicchio per te all’andirivieni dei risvegli e degli incubi, agli osceni cortei delle sciarade, cosí…
-
Appunti di poesia: Pietro Pancamo, trattatello
PREFAZIONE: le parole seguenti sono un fango di cellule nervose, tenute insieme dal silenzio. Il silenzio è un’isteria di solitudine che genera e accumula: prodotti temporali, energie cinetiche, reazioni di gesti a catena.…