Inediti di Michele Toriaco | L’Altrove
Le voci, tutto il loro cammino, mentre andavamo,
e i visi puerili che furono luci, nell’altra metà
del nostro tempo. Le corse, tutti quei sorrisi
chiari ritornano in questa età, senza più corpo. Svanita
materia che ieri fu interamente nostra, oggi
è nulla che cerca la poesia.
Vivono irreali
come fantasmi. Ritornano
in un’ora qualunque, vogliono solo sorprendermi,
ma nessuno riprenderà il suo posto
nella strada.
I morti sono così, portano
la loro resa alla mia mente, in un punto
studiato, perché l’onomastico si faccia respiro
con i miei passi.
Ti ritrovo ragazza, credendoti lontana,
negli intervalli di ogni stagione
sparsa nel nulla. Tu, che raccoglievi
i frutti d’amore di una sola e fresca età, e
li tenevi con poche parole, fili sottilissimi,
che morivano nel fitto delle ombre,
mentre giravamo per queste vie,
come corpi sospesi nel vuoto.
L’AUTORE
Michele Toriaco (Torremaggiore, 1961), è un giornalista del quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno. Per la poesia, è presente in diverse antologie, tra cui: Roma, Città delle meraviglie (Centro di Poesia di Roma, Lepisma, 2013), L’amore ai tempi della collera (LietoColle, 2014), Una poesia per L’Aquila (digitale, Rai News, blog POESIA di Luigia Sorrentino, 2014), Confini (LietoColle, 2015), Campo di grano con volo di corvi (Lepisma, 2015), Fructus (digitale, Centro di Poesia di Roma, 2016), Novecento non più. Verso il realismo terminale (La Vita Felice, 2016), iPoet. Lunario in versi (LietoColle 2016), in quattro edizioni de Il segreto delle fragole (LietoColle, 2015, 2017, 2018 e 2019). Atlante dei poeti italiani contemporanei «Ossigeno Nascente», dell’Università Alma Mater Studiorum di Bologna (dipartimento di Filologia classica e Italianistica).
Ha vinto il premio “La Poesia ci salverà” (Centro Studi Campaniani «Enrico Consolini», Marradi, 2014) e il premio speciale della giuria al Premio letterario «Aurelia Josz» (La Casa della Poesia di Monza, 2015). È stato finalista al concorso “Ritratti di poesia.140” (Roma, 2013), selezionato al Premio internazionale di letteratura «Città di Como» (Como, 2015), menzione d’onore al premio Bari, “Città aperta” (Bari, 2016). Sue poesie sono apparse anche sulle riviste “Caffè Michelangiolo” (2014), “Atelier Poesia” (digitale, 2018) e in cinque numeri della rivista “POESIA” dell’editore Nicola Crocetti di Milano (dal 1991 al 2002).