Estratto da “Gusci di noci” di Francesca Benedetti | L’Altrove

Tutti i baci che ho deposto
nel palmo della tua mano
semi di alberi di noci
piantati nel campo
della mia infanzia,
dove i novant’anni di mio nonno
valgono tutti
un unico giorno,
si distillano
nel rituale
dei gesti di cura
che si ripetono
senza stanchezza.

Semi di alberi di noci,
come quelli delle fiabe
del piccolo popolo:
cresceranno quando
te li racconterò,
ti dirò dei sabba delle streghe
e delle pozioni che non fanno volare.

Semi di alberi di noci,
noci che cadranno, e ci si farà
l’inchiostro
per tutte le poesie
che avrai da dirmi.

Mele dal campo

Accettare le ammaccature:
esercizio sottovalutato e disprezzato.
L’obiettivo sarebbe
avere l’intelligenza del verme,
che riconosce ed evita le mele belle
per i conservanti.
Invece non sappiamo fare i conti
col campo che matura,
coi lividi della grandine
e le beccate degli animali.
Non tolleriamo che vuoto e pieno convivano,
le scalfitture delle bucce,
il segno del morso
dell’invertebrato.
Nella polpa erosa del frutto,
la via per ritrovarci,
accettando che
siamo chi non vogliamo.

Filio

L’amore che in me c’è nei tuoi confronti
strategie disconosce e tornaconti.
Non fugge per raccogliere vittorie:
vince solo se tu sei vincitore.
Non pratica slealtà, non si difende
vociando che in amor tutto è concesso.
Esso lo sa per certo, che il vero amor
è tale inver, se tutto sé concede: se
non si nasconde, se si mostra intero.
L’amore mio non teme l’abbandono;
il fine suo non è di non restare solo.
L’amore mio non ha confine o fine:
solo che tu ci sia, e sia felice.

Fui gheriglio, poi noce.
Con te sono stata guscio,
e tale sono ancora
– ora, sempre –
perché nel contenere consiste
l’essere madre:
nutrire di abbracci,
sostenere trasparente.
Dalla tua parte,
eternamente

L’AUTRICE

Francesca Benedetti è nata nel 1989 a Camerino (MC), è vissuta a Foligno sin dall’infanzia e attualmente risiede a Gubbio. Da sempre interessata alle materie umanistiche ed in particolar modo alla poesia, durante l’adolescenza ha partecipato ed è stata premiata in alcuni concorsi letterari; nel 2008 ha conseguito la maturità classica presso il Liceo cittadino e pubblicato, con il Gruppo Albatros Il Filo, collana Nuove voci, la raccolta di poesie Il mio dentro… .
Si è laureata in Civiltà classiche con il punteggio di 110/110 e lode nel 2014 presso l’Università degli Studi di Perugia, dove, superata la selezione prevista, nel 2015 ha svolto il Tirocinio Formativo Attivo per l’insegnamento di Discipline letterarie e Latino nella scuola secondaria di secondo grado. Si è specializzata nell’insegnamento della Letteratura italiana tramite un corso post lauream nel 2017, anno in cui è entrata in ruolo come docente di Lettere alle superiori.
Nel febbraio 2023 una sua poesia viene pubblicata sui canali social e sul sito web di Interno Poesia. Nel mese di marzo 2023, con alcuni componimenti raccolti sotto il titolo Gusci di noci, risulta finalista al Premio letterario internazionale “Xenìa Book Fair”, II edizione, e si classifica terza al Premio letterario nazionale “Enrico Ratti”, II edizione. Nell’aprile 2023, tre suoi inediti ottengono la segnalazione particolare della Giuria del Premio Letterario “La Ginestra” di Firenze. Tra gennaio ed aprile 2023 realizza e pubblica, inoltre, la prima stagione del suo podcast Gusci di noci, dedicato alla poesia e agli spunti di riflessione offerti dalla lettura di una selezione di suoi testi poetici.
Nel dicembre 2023, per i tipi di Edizioni Thyrus, viene pubblicata la sua silloge poetica Gusci di noci.