Recensione: “Ramificare” di Johanna Finocchiaro | L’Altrove
Ramificare di Johanna Finocchiaro (Eretica Edizioni, 2022) è un libro di poesia completo e lineare nei suoi contrastanti frammenti, un viaggio dettagliato nell’affidabile qualità stilistica di congiungere i sentimenti umani e fondere, nelle sincere direzioni del cuore, l’istintiva potenzialità introspettiva.
Johanna Finocchiaro espande la luminosa e intensa destinazione poetica, amplia la propria voce, dirama l’orientamento sensibile delle emozioni, estende la brevità dei testi nell’immediatezza della percezione interiore, diffonde lungo la coniugazione dell’amore il presentimento di appartenenza. Johanna Finocchiaro pone la propria scrittura nella maturità saggia della consapevolezza, oltrepassa il velo invisibile del timore, esamina gli aspetti teneri e appassionati della relazione con l’altro, la profondità intuitiva delle contraddizioni umane. “Ramificare” accresce la vulnerabilità delicata delle parole, amplifica la distensione delle circostanze amorose, accerchia il presagio dell’inquietudine nelle pagine, preannuncia il riscatto dell’identità in un assedio esistenziale, rafforza il respiro appassionato della partecipazione.
La poetessa confessa il cedimento della premurosa e tenera fiducia nei ricordi di fronte al tremore intimo della dimenticanza, nutre la saggia intelligenza di presentare la sincerità come misura e forma di tutte le cose, oltrepassa la fusione del vissuto con la concentrazione dei comportamenti e delle sfumature di significato, sorvolando la decifrazione comunicativa, assoluta e vitale, di ogni influenza. L’evoluzione tangibile del coinvolgimento incoraggia la capacità di avvertire l’intendimento reale degli eventi e di coglierne l’essenza attraverso la compiuta complicità del pensiero. Johanna Finocchiaro afferma la pratica accurata dei conflitti, adatta il contrasto del groviglio istintivo nel libero e spontaneo scorrimento di una franchezza interpretativa, mantiene il suggerimento dell’anima, permette al recupero dell’attività psichica della memoria di guidare le funzioni comprensive della persuasiva conoscenza. Riflette il vincolo affettivo con l’incondizionata affinità delle sensazioni che si avvicendano nello spirito sussurrato della mente, utilizza un linguaggio istantaneo e autentico in cui seleziona e indirizza i contenuti della coscienza, spiega la spinta innata e costante dei desideri a compiere la ricerca rivelativa, a celebrare l’inconscia disgregazione delle corrispondenze temporali tra la ragione e la sua traduzione. La valenza poetica di Johanna Finocchiaro mostra generosamente la coincidenza originale delle esperienze cognitive, l’intonazione espressiva tra razionale e irrazionale, dichiara il solido intento di manifestare esteriormente l’energia dell’illuminazione, comprende l’attitudine di identificare e ospitare il carattere letterario del caos, l’imprevedibilità delle impressioni.
Ramificare è un libro convincente, insegna l’interessante forza divulgativa attraverso l’incisiva lucidità dei testi, immedesima nella naturale vivacità dei legami lo specchio del proprio equipaggiamento emotivo, immerge la frequenza del dubbio nell’individuazione inconsapevole dei cambiamenti, della vicinanza distillata nelle intenzioni della vita, nella complessa e discordante suggestione della lontananza, emana il sortilegio della verità di ogni impronta biografica.
Ecco una selezione di poesie da Ramificare di Jolanda Finocchiaro
ANIMA INFESTATA
Abitami
Che possano toccarmi la sorte
Le tue mani
HAIKU
Tu mi cercavi
Io ti volevo lieto
Però lontano
ONESTA
Ho provato a tergiversare
Ma non sono capace
A stare
RAMIFICARE
Onestà di sangue
Nei miei occhi
Si riflette nei tuoi
E la osservo
Là
Ramificare
SULLA SOGLIA
Esistono porte sospese e mondi
spalancati
Esistono possibili emisferi di luce
Esisto io, inginocchiata
Pronta a succhiare linfa dal presente
Perché scelgo di guardarci dentro
E restare
TITOLO SUPERFLUO
Lo riempirò volentieri quel divano.
Quella cucina
Quel letto
Quella doccia
Quel soggiorno
Quella vita
Prima o poi sarà il passato, a svuotarsi
UNO PIÙ UNO FA UNO
Regalami un libro rotto, un letto sporco
Le leggende antiche del bosco
Regalami onde ed effluvi
La speranza e i suoi barlumi
In respiri ricambierò
Dalla carne abdicherò
A cura di Rita Bompadre – Centro di Lettura Arturo Piatti https://www.facebook.com/centroletturaarturopiatti/