Appunti di poesia: Giovanna Frene | L’Altrove
Similelegia
Sarebbe questa la poesia? Il mondo è nato
devastato e ogni volta attorno contemplo il fondo
le nuvole aspettando il tuo ritorno. Perché
forse è in attesa nel cielo la poesia
o forse potrebbe anche permanere tra le tue
lenzuola tra le mura della tua intimità
lungo il filo del tuo telefono fra i tuoi libri
sopra i fornelli delle tue vaste pietanze
nelle tue poesie nei tuoi dipinti
ma non per me quando non essendoci
temo poi la tenerezza detta dalla tua
parola che mi parla della vasta efebica ora
forse
a me inconcesso avvicinamento anche nell’amplesso
tanto lungamente quanto avrei desiderato
ma non per me quando la solitudine
mi assale la mano sul telefono e
l’orecchio non ti chiama per timore di
interromperti in qualcosa la (tua) sera
Da Datità (Arcipelago Itaca)
Foto di Dino Ignani