Nasceva oggi: David Maria Turoldo | L’Altrove
Nasceva oggi, nel 1916, il presbitero, teologo, poeta e antifascista italiano, David Maria Turoldo.
Fu cantore delle Sacre Scritture e della carità cristiana, con versi profondi.
Tra il 1948 e il 1952 pubblica le raccolte di liriche Io non ho mani (Premio letterario Saint Vincent) e Gli occhi miei lo vedranno che lo rendono noto al grande pubblico, suscitando l’ammirazione di poeti come Andrea Zanzotto, Luciano Erba e Alda Merini. Tuttavia non fu amato molto dalla critica, che lo vedeva forse come un poeta minore.
Lo ricordiamo con alcune sue poesie:
Io non ho mani
Io non ho mani
che mi accarezzino il volto,
(duro è l’ufficio
di queste parole
che non conoscono amori)
non so le dolcezze
dei vostri abbandoni:
ho dovuto essere
custode
della vostra solitudine:
sono
salvatore
di ore perdute.
Da Io non ho mani (Bompiani)
Dio non viene all’appuntamento
Ma quando declina questo
giorno senza tramonto?
All’incontro cercato
nessuno giunge.
E le pietre bevono
Il sangue di questo cuore
Ancora per miracolo vivo.
Da Gli occhi miei lo vedranno (Mondadori)
Ancora un’alba sul mondo:
altra luce, un giorno
mai vissuto da nessuno,
ancora qualcuno è nato:
con occhi e mani
e sorride.
Da Il grande male (Mondadori)