Inediti di Martina Maria Mancassola | L’Altrove
Per colazione posso offrirti
Una tazzina di insicurezze
Senza certezze
Mescolami con il cucchiaio
Ed assaggia
Aggiungi tutto ciò che manca!
Ho gustato la tua mancanza
Ho elaborato la tua assenza
Per desiderare la tua presenza
E vivere la tua essenza.
Qual è il nesso di causalità che ci domina?
Se l’evento è il nostro amore
La causa è la tua persistenza o la mia fuga?
Forse deliro
Redigendo la tesi
Ma se leggendo queste teorie
Penso alla fenomenologia del nostro legame
Forse è meglio rimandare.
Volevo accarezzarti
Invece
Ho pressato le dita sul tuo petto
Dall’alto in basso
Quasi a voler entrare
Ma senza disturbare.
Perché ti struggi immaginando l’inesistente
Perdendo di vista il presente
È così labile la mia mente
Poco a poco si riempie
E cola fuori un bel niente.
L’AUTRICE
Martina Maria Mancassola è nata a Negrar nel 1992.
È laureata in Giurisprudenza ed è amante della lettura e della scrittura, dell’arte e della musica. È Diplomata al quinto anno di pianoforte al Conservatorio Dall’Abaco di Verona; attualmente comparsa nella stagione lirica della Fondazione Arena di Verona).
Gestisce la pagina Instagram jane_austen_92.