Estratto da “Autoritratto” di Alessandro Petrelli | L’Altrove
Autoritratto (Giuliano Ladolfi Editore, 2019) è l’ultimo libro di Alessandro Petrelli. Si tratta di una particolare raccolta di aforismi, poesie e altri scritti in forma di prosa.
Ecco un breve estratto:
Ti darò tutto il mare che ho, una goccia alla volta.
E, se non ti basterà, che si sciolgano i poli, che versi
pioggia per sempre, che si soffochi il mondo.
Il colore dell’inverno
e la bellezza dell’estate,
la varietà dell’autunno
ma sei sempre in primavera.
Ora che il sole più non vedi
Sarà che ad ogni mio risveglio
manca un peso sul mio petto,
e l’attenzione a non destarti
ora che dormi e non vi è fine.
Sarà che quando sono a letto
e sto avvinghiato alla parete
resto scomodo per ore
e so che tu prendi il tuo spazio.
Sarà che ad ogni nuovo sonno
il tuo cuscino perde odore
ed ogni volta che si attenua
aumenta il buio della notte.
Sarà che quando ceno stanco
e il sugo tinge la divisa
un riso in casa scoppia ancora,
forse è nella stanza a fianco.
Sarà che i quadri alle pareti
che sceglievi per colmare
davano un senso di pienezza
che ora è il vuoto più totale.
Sarà che ad ogni inizio luglio,
credo che lui ti scotti ancora
e porto creme nella sporta.
Sarà che quando torno in casa,
e cerco intorno, e non ti trovo,
e la tua voce non mi chiama,
ed ogni sera allora muoio.
Sarà che questa lunga attesa
è un vento gelido e io tremo
e chiedo se mi aspetti ancora
oltre quel mare, oltre quel cielo.
Sarà che quando viaggi in due
dopo una vita ti dimezzi,
è come avere un solo corpo
e se vai via si muore insieme.
Le cose più belle della mia vita sono nate da un errore.
Come un albero di ulivo
È come estirpare un albero di ulivo
quando lasci il Salento
e di lì sei nativo.
Ogni altro sole è spento.
L’AUTORE
Alessandro Petrelli è nato a Lecce il 19 aprile 1990 e vive a Bolzano, dove lavora come fisioterapista. Appassionato da sempre di arte, e in particolare di letteratura, scrive il suo primo romanzo Oltre la finestra nel 2015, pubblicato poi il 15 febbraio 2016 da Lettere Animate ed eletto tra i cinque migliori esordi dell’anno dal Blog Letterario Liberovolo. Con Lettere Animate pubblica anche il suo secondo romanzo Trauma, un thriller psicologico. Durante la stesura del terzo romanzo si concede una piccola pausa e decide di accumulare gli aforismi e i pensieri scritti durante gli anni e di formarne una raccolta, intitolata poi Autoritratto ed edita da Giuliano Ladolfi