Festival di poesia performativa Metronimìe 2024 | L’Altrove
L’8 giugno e poi dal 13 al 16 torna a Torino il Festival di poesia performativa Metronimìe che arriva alla sua quarta edizione con un programma molto denso che tocca nuovi luoghi della città mantenendo la sua identità di festival diffuso.
Spettacoli, concerti, spoken word, reading, poetry slam, laboratori, talk, una mostra, progetti editoriali esploreranno le possibilità della poesia e, in generale, di quella che i creatori chiamano “la parola in azione”.
Quest’anno, il tema “corpi” sarà il filo conduttore delle nostre attività, esplorato attraverso svariati linguaggi artistici che si intrecceranno con quello della poesia.
Il programma rinnova l’appuntamento con alcune delle proposte di Metronimìe. Dalla Chiamata alle arti, porta aperta alle proposte, abbiamo accolto alcuni dei progetti arrivati, numerosi anche quest’anno, molti dei quali torneranno a costruire il gioco a più voci de “La truffa”.
Sempre vivace lo spazio dedicato al poetry slam con ben due appuntamenti con semifinali e finali regionali, un’occasione anche per conoscere le diverse realtà che si occupano di poetry slam in Piemonte. Si ripropone poi il legame con Residenza poietica con un appuntamento dedicato alle artiste che hanno sperimentato la loro pratica nell’ultima edizione della residenza presso Fondazione Merz.
Tra le novità di quest’anno, spicca “Metrografìe, fiera mercato del libro e della stampa in tutti i versi”, due giornate dedicate alla poesia e al libro d’arte, con iniziative di lettura ad alta voce come il progetto P.S. Silent reading di Paolo Agrati e Simone Savogin. Inoltre, debutta Metroniminy, uno spazio del programma dedicato alla parola in azione anche per le famiglie e i più piccoli, con un’autrice-lettrice d’eccezione, Susi Danesin. E per finire, Metronimìe approda online con l’inaugurazione di una piattaforma digitale che offre uno spazio di connessione tra il pubblico e gli artisti, attraverso le interviste-teaser condotte da Luca Rizzatello, che costruisce un racconto dei e con i protagonisti del festival.
Ecco il programma completo:
8 giugno ore 21:
La quarta edizione di Metronimìe Festival, si accende con il live di Kyoto, progetto di Roberta Russo nato nel 2020, fonde magistralmente il beatbox con un’elettronica oscura e cinematica. Kyoto intona e declama parole in modo frenetico, irriverente e dissacrante, colpendo direttamente stomaco
e mente con pattern musicali ripetitivi e martellanti. Questa combinazione unisce l’elettronica moderna a elementi tradizionali, come quelli della tradizione pugliese. Il progetto esplora scenari lontani dal panorama musicale italiano, cercando un luogo di identificazione o sfuggendo a ogni staticità sintattica e musicale.
13 giugno:
h. 18:30
Mostra pop up a cura di Edizioni Pulcincoelefante ed Edizioni Lumacagolosa
Edizioni Pulcinolumaca è una piccola casa editrice fondata nel 2023 da Daniele Ferroni di Edizioni Lumacagolosa e Anonima Impressori, rappresentata da Veronica Bassini e Luca Lattuga. Nata dopo venti anni di collaborazione fra Ferroni e Casiraghy e nel decennale dell’incontro con Anonima Impressori, il logo e il nome sono la crasi
delle due case editrici. Combina l’artigianalità dei libri-oggetto di Ferroni con l’arte tipografica di Anonima Impressori, mantenendo il formato delle edizioni Pulcinoelefante ma con grafiche peculiari e una numerazione che prosegue quella del catalogo delle edizioni Pulcinoelefante.
h. 19:00
Divagazioni tra suono e segno // Talk Dialogo tra Luca Rizzatello, Daniele Ferroni, diāvoli, degl’antoni e cavani
In questa conversazione ci avventuriamo tra i due estremi
opposti della “corporalità” della parola: da un lato, il segno, che si
materializza sulla carta attraverso l’inchiostro diventando oggetto
d’arte; dall’altro, il suono, che sfugge dalle pagine e dagli spartiti per
incarnarsi, muovendosi tra i corpi.
h. 20:30
diāvoli, degl’Antoni, cavani // Abissi
Una performance che unisce anarcopoesia e noise. Ideato da diāvoli
(testi e voce), Alessandro Degl’Antoni (voce e rumori) e Alex Cavani
(chitarre e effetti), “Abissi.” è un precipizio senza guida tratto dai
testi meno luminosi di Polpette Randage e di Ne[v]ro, uniti al noir
rock d’ambientazione non-sound de Le Piccole Morti. A bordo di
un sommergibile devastato e inmanovrabile, voci e corde, scintille
disallineate e mai sole lanciate voracemente nel nero a popolare
l’ignoto. Un’esperienza poetica nata per accompagnare il pubblico
a sondare il baratro e seppellirsi di casa sul fondale.
14 giugno:
h.16:30
Metrografìe, fiera mercato del libro e della stampa in tutti i versi
Fiera editoriale Dedicata alle nuove frontiere dell’editoria indipendente e non, specializzata in poesia, poesia visiva, libro d’artista, parola e arte visiva emergente.
h. 18:00
PS // Paolo Agrati e Simone Savogin
Reading poetico e musicato in cuffia. Savogin e Agrati interpretano dal vivo le pagine di libri scelti dagli editori presenti, immergendoti nel fascino della parola come mai prima.
h. 19:30
Solo mentre ti attraverso // Elisa Morciano, Teresa Priano
Performance da “Residenza Poietica 2023”
Una doppia performance che combina poesia, danza e multimedia. Due performer in spazi diversi declinano la fruizione per vista e udito. Un’esperienza sensoriale che rompe gli schemi.
h. 21:30
Francesca Girioni // A
Performance A come origine, prima lettera dell’alfabeto e desinenza femminile. A, lettera magnetica, Aleph, lettera muta: dal silenzio dell’isolamento alle prime parole pronunciate da una bambina. A lei e a ogni bambina, consegniamo il mondo attraverso il linguaggio, con le sue storture e meraviglie, i suoi sipari e il sovraffollamento dei suoi oggetti.
h. 22:00
Caterina Dufì // Traffito-Reset
Azione poetica per voce e dispositivi elettronici
Live Traffito-Reset combina poesie, frasi annotate e descrizioni di scenari antropici e naturali, creando un paesaggio affettivo e filosofico.
15 giugno:
Metrografìe, fiera mercato del libro e della stampa in tutti i versi
Fiera editoriale
Fiera mercato dedicata alle nuove frontiere dell’editoria indipendente e non, specializzata in poesia, poesia visiva, libro d’artista, parola e arte visiva emergente.
h. 17:00
PS // Paolo Agrati e Simone Savogin
Reading poetico e musicato in cuffia.
Un microfono al centro, una postazione con impianto audio e cavi che si diramano come una stella luminosa per permettere agli spettatori di ascoltare in cuffia racconti di ogni genere letterario.
Link di prenotazione:
h. 18:00
Semifinale Regionale Poetry Slam
Semifinale valida per l’accesso alla finale regionale della Lega Italiana Poetry Slam condotto da Punk Poetry is not dead.
h. 19:30
Sergio Garau e Marco Philopat // Incontro con il Premio Dubito
Metronimìe incontra uno dei più interessanti premi italiani di poesia con musica. Sergio Garau, poeta e performer e Marco Philopat, coordinatore del Premio Dubito, raccontano l’architettura artistica e sociale dell’iniziativa, presentando le novità della nuova edizione in un dialogo con il pubblico.
h. 21:00
Finale Regionale Poetry Slam & GroovySoup Collective
Ultimo atto del torneo regionale di poetry slam valido per l’accesso alla finale nazionale della Lega Italiana Poetry Slam. Una gara all’ultimo verso condotto da Alessandra Racca (Atti Impuri Poetry Slam) e Paolo Agrati. Special Guest: GroovySoup Collective, un’esperienza sonora collettiva totalmente improvvisata che creerà spazi sonori durante lo Slam e oltre con “danze sciolte” fino a tarda sera.
h. 23:00 – 02:00
Afterparty W/ GroovySoup Collective + djset
16 giugno:
h. 16:00
Luca Rizzatello // Come un taser tra le rose
“Come un taser tra le rose” è un epistolario odierno nel quale l’artista, attraverso l’espediente del podcast audio, intervista i relatori tramite lo scambio di messaggi vocali.
h. 17:00
ESP – Ethereal Society of Poetry // Ceremony of all living things
Reading performance
Attingendo dalla cerimonia del tè, il progetto si svilupperà in tre fasi distinte: la preparazione collettiva dell’infuso; la lettura da parte del pubblico di circa trenta poesie selezionate che affrontano il tema indagato dal festival; la presentazione e la comunione della bevanda.
h. 18:00
Marko Miladinovic // LMDP Performance e presentazione libro
Presentazione della raccolta poetica degli ultimi cinque anni di attività di uno dei più strani casi di poesia in lingua italiana. Uno slavo-svizzero-ticinese autodidatta folle e impenitente, anarchico e situazionista, sempre visionario, che la critica specialistica ha definito “poeta dell’autosuperamento”.
h. 19:00
Valerio Grutt con Matteo Polonara, Gloria Riggio con Fabio Schember, GhelfiDema // La Truffa
Come ogni anno Metronimìe ha lanciato una call per accogliere proposte e prestare orecchio a nuove realtà. Fra le proposte che ci sono arrivate, abbiamo selezionato alcuni progetti di spettacoli performativi molto diversi per stili e temi che proporranno un estratto del loro lavoro.