Estratto da “Combaciarsi” di Francesco Vito Ciaravino | L’Altrove
Stoffe
Memorie distanti
intrecciate a mano
con foglie cadute.
Trame sempre nuove.
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Casa
Porta ferma
e stanze vuotissime
di ogni piccola parola.
Al fisso non risponde nessuno.
Ragione
Recito a memoria
combinazioni argomentative
per convincermi a stare meglio.
Tue proiezioni in me.
Prima o poi
Cancelleremo i discorsi fatti
sui tetti di città perdendo i sensi
nell’attesa di capirci.
Confusione.
Lasciami dire
Dopo tutti questi anni
ci ostiniamo ad annuire alla gente
e reprimerci ad oltranza.
Umani.
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L’AUTORE
Francesco Vito Ciaravino (2001, La Spezia), frequenta prima il Liceo Classico Quinto Ennio (TA) e successivamente il Liceo Classico Lorenzo Costa (SP), dove si diploma. Nel marzo 2022 riceve una segnalazione di merito e pubblicazione al “Concorso Internazionale di Poesia e Teatro Castello di Duino XVIII” con la poesia in vernacolo tarantino “ ‘Mba Vitúcce “. Nel 2023, oltre a pubblicare la sua silloge poetica d’esordio “Combaciarsi”, vince il “Premio Senato Accademico” al “Premio Accademico Internazionale di Letteratura Contemporanea, Lucius Annaeus Seneca 2023”. Ha pubblicato alcuni suoi componimenti per giornali come: Buonasera Taranto e Il Lucano.
Attualmente frequenta la facoltà di Lettere Moderne presso l’Università di Pisa.