Inediti di Michele Piramide | L’Altrove
Margot
Sete e fiori,
distorti sensi
in baci calice.
Vento il tuo
passo la luna
confonde.
In sorsi di te
Scomparire.
Capitan Harlock
Versi di
mari cometa
tra i sogni gabbiano,
volando su onde destino
e granelli corallo.
affogare.
Argonauti
siamo
i figli
della rugiada,
vagabondi a tempo.
siamo
granelli di luna
nella notte smeraldo.
L’AUTORE
Michele Piramide un campano cresciuto intellettualmente nei caotici e dinamici salotti romani. Ladro di Poesia è stato il suo libro di esordio nel mondo della letteratura, divenendo in poco un libro di culto a parere della critica, ma il suo scopo ultimo è cercare l’arte nel prossimo. Collabara con la rivista letteraria Fumo Magazine, organizza eventi nazionali e laboratori di scrittura. È conduttore radiofonico di un programma (READ(y)) su Radio Kaos Italy, un open mic che punta a smuovere l’underground poetico e non solo.
A breve uscirà la sua seconda raccolta, “Rime Rubate”, per Ensemble editore.