Nasceva oggi: Hilda Doolittle | L’Altrove
Nasceva oggi la poetessa statunitense Hilda Doolittle.
Nata nel 1886, Hilda Doolittle iniziò ad occuparsi di poesia già nella sua adolescenza, partecipando attivamente al movimento imagista guidato da Ezra Pround, con il quale ebbe una relazione, trasformatasi poi in una forte amicizia. Fu proprio Proud a suggerirle di firmare le sue poesie con le iniziali H.D.
Nella maturità Hilda si allontanò dalle idee imagiste per concentrarsi su temi mitologici, scrivendo testi teatrali e traducendo classici greci come L’Ippolito di Euripide.
Fu anche la prima donna a vincere la medaglia dell’American Academy of Arts and Letters.
Di seguito alcune poesie di Hilda Doolittle:
CALORE
O vento, strappa il calore,
dividi il calore,
laceralo in stracci.
La frutta non riesce a cadere
attraverso questa aria densa―
la frutta non può cadere nel calore
che schiaccia e smussa
le punte delle pere
e arrotonda l’uva.
Taglia il calore―
apriti un varco attraverso di esso,
ruotandolo in ogni lato
del tuo cammino.
ELENA
La Grecia tutta odia
lo sguardo fermo sulla faccia bianca,
la limpidezza degli ulivi
dove si riposa
e le sue mani bianche.
La Grecia tutta disprezza
il candore del suo viso che sorride,
cresce bianco e innocente
insieme all’odio
ricordano l’incanto passato
i passati mali.
La Grecia fissa impassibile
la figlia di Dio, nata nell’amore,
la bellezza dei piedi leggiadri
e le ginocchia sottili,
potrebbe amare quella ragazza
solo se fosse deposta
BUFERA
I
Tu abbatti sugli alberi,
Schianti il vivo ramo,
Il ramo è bianco,
Il verde schiacciato,
Ogni foglia squarciata come legno scheggiato.
II
Tu carichi gli alberi
di nere gocce,
Turbini e scrosci:
Lasci staccata una foglia appesantita
Nel vento –
Essa è scagliata via,
Turbina in alto e affonda,
Un ciottolo verde.