Nasceva oggi Sandro Penna | L’Altrove
Oggi ricorre l’anniversario di nascita di Sandro Penna, poeta anticonformista della prima metà del ‘900.
I suoi versi brevi suscitano ancora oggi tanta emozione, a dispetto di chi, anni fa, lo guardò con sospetto e ostilità.
Vogliamo ricordarlo con voi con alcune delle sue più belle poesie.
Poesie di Sandro Penna
Forse la giovinezza è solo questo
Forse la giovinezza è solo questo
perenne amare i sensi e non pentirsi.
Forse l’ispirazione è solo un urlo
confuso. Ma entro le colonne della
legge, ridendo si masturba ogni fanciullo.
Appoggio la mia fronte alla ringhiera
gelida del cancello. La mia notte
ascolta dileguare ogni fanciullo.
Arso completamente dalla vita
io vivo in essa felice e dissolto.
La mia pena d’amore non ascolto
più di quanto non curi la ferita.
Forse è meglio soffrire che godere.
O forse tutto è uguale. Anche la neve
è più bella del sole. Ma l’amore…
Fuggono i giorni lieti
lieti Di Bella Età.
Non fuggono i Divieti
alla felicità.
Felice chi è diverso
essendo egli diverso.
Ma guai a chi è diverso
essendo egli comune.
Io vivere vorrei addormentato
entro il dolce rumore della vita.
I rumori dell’alba
Come è forte il rumore dell’alba!
Fatto di cose più che di persone.
Lo precede talvolta un fischio breve,
una voce che lieta sfida il giorno.
Ma poi nella città tutto è sommerso.
E la mia stella è quella stella scialba
mia lenta morte senza disperazione.